18.10.12

le tante variabili che mi separano da qui

ieri sera ti ho risposto che l'avrei fatto, e lo faccio.

una volta mi hai chiesto come mai le cose che ti raccontavo al telefono e che occupavano i miei pensieri, come mai quelle cose lì non le scrivevo. credo di averti risposto che erano troppo brutte, o forse troppo intime. un'amica che se ne va, i sensi di colpa, il mondo come non lo conoscevo e la mia felicità inadeguata nel mezzo.

ci sono cose che non condivido qui ma che condivido da altre parti, più private. ci sono talmente tante variabili, tante opzioni, che mi è impossibile viverle tutte contemporaneamente. quindi a volte scrivo qui, o scrivo altrove, ne parlo al tavolino di un bar o al telefono con te.

poi ci sono le cose che non condivido, che mi piace tenere per me anche solo per un po', per immaginarle prima di viverle o per non amplificarle prima del tempo. però tu sei sempre la prima a saperle perché sono anni che mi aiuti a raccogliere i pezzetti che perdo per strada, il senso di me.

tu non puoi vedermi ma in questo momento sto sorridendo.

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4 Commenti:

Blogger Baol ha detto...

Beh, credo che ognuno di noi abbia diversi livelli di esposizione, altrimenti davvero non ci si raccapezzerebbe più, no?

18/10/12 12:14 PM  
Blogger inattesa ha detto...

a volte racconto una cosa e qualcuno mi dice "lo so, l'ho letto" ma io la racconto lo stesso, perché non è la stessa cosa, mai. c'è la punta e c'è l'iceberg.

19/10/12 9:11 AM  
Blogger Baol ha detto...

E c'è l'oceano...

19/10/12 12:27 PM  
Blogger inattesa ha detto...

anche l'oceano, sì.

22/10/12 8:40 AM  

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