le tante variabili che mi separano da qui
ieri sera ti ho risposto che l'avrei fatto, e lo faccio.
una volta mi hai chiesto come mai le cose che ti raccontavo al telefono e che occupavano i miei pensieri, come mai quelle cose lì non le scrivevo. credo di averti risposto che erano troppo brutte, o forse troppo intime. un'amica che se ne va, i sensi di colpa, il mondo come non lo conoscevo e la mia felicità inadeguata nel mezzo.
ci sono cose che non condivido qui ma che condivido da altre parti, più private. ci sono talmente tante variabili, tante opzioni, che mi è impossibile viverle tutte contemporaneamente. quindi a volte scrivo qui, o scrivo altrove, ne parlo al tavolino di un bar o al telefono con te.
poi ci sono le cose che non condivido, che mi piace tenere per me anche solo per un po', per immaginarle prima di viverle o per non amplificarle prima del tempo. però tu sei sempre la prima a saperle perché sono anni che mi aiuti a raccogliere i pezzetti che perdo per strada, il senso di me.
tu non puoi vedermi ma in questo momento sto sorridendo.
una volta mi hai chiesto come mai le cose che ti raccontavo al telefono e che occupavano i miei pensieri, come mai quelle cose lì non le scrivevo. credo di averti risposto che erano troppo brutte, o forse troppo intime. un'amica che se ne va, i sensi di colpa, il mondo come non lo conoscevo e la mia felicità inadeguata nel mezzo.
ci sono cose che non condivido qui ma che condivido da altre parti, più private. ci sono talmente tante variabili, tante opzioni, che mi è impossibile viverle tutte contemporaneamente. quindi a volte scrivo qui, o scrivo altrove, ne parlo al tavolino di un bar o al telefono con te.
poi ci sono le cose che non condivido, che mi piace tenere per me anche solo per un po', per immaginarle prima di viverle o per non amplificarle prima del tempo. però tu sei sempre la prima a saperle perché sono anni che mi aiuti a raccogliere i pezzetti che perdo per strada, il senso di me.
tu non puoi vedermi ma in questo momento sto sorridendo.
Etichette: filuferru, la mia vita senza sottolineature, sms notturni
4 Commenti:
Beh, credo che ognuno di noi abbia diversi livelli di esposizione, altrimenti davvero non ci si raccapezzerebbe più, no?
a volte racconto una cosa e qualcuno mi dice "lo so, l'ho letto" ma io la racconto lo stesso, perché non è la stessa cosa, mai. c'è la punta e c'è l'iceberg.
E c'è l'oceano...
anche l'oceano, sì.
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